Esperienza Clinica

LA MIA ESPERIENZA CLINICA NELLA TERAPIA A SEDUTA SINGOLA

Il maggior beneficio possibile con un solo colloquio grazie all’innovativa metodologia psicoterapeutica

Durante gli anni della mia attività clinica svolta presso il Dipartimento di Medicina del Policlinico Umberto I
di Roma , da una parte la lunga lista d’attesa, inevitabile per accedere ad un percorso psicoterapeutico
tradizionale, e dall’altra la necessità di offrire in tempi rapidi un aiuto psicologico al maggior numero
possibile di pazienti che lo richiedeva, mi hanno spinto ad adottare la terapia psicologica con un solo primo
colloquio che spesso restava l’unico.
La seduta singola , attraverso quell’unico incontro con il paziente che raggiungeva la struttura provenendo
spesso da un’altra città in cui risiedeva, doveva essere molto di più di un colloquio di consulenza, dovendo
rappresentare un percorso psicoterapeutico “liofilizzato” , come io lo definivo…
In quell’unico incontro si spendeva tutto di un intervento psicoterapeutico di tipo “tradizionale”, e il
paziente appariva estremamente collaborativo e partecipativo , poiché anche lui sapeva che molto
probabilmente non ci sarebbero stati incontri successivi.
Questa consapevolezza portava il paziente ad impiegare costruttivamente tutte le sue risorse e potenzialità
in funzione di un cambiamento, per superare il sintomo o una difficoltà per la quale aveva richiesto il
colloquio.
Il mio intervento psicoterapeutico che appariva pioneristico, faceva riferimento alle tecniche della terapia
strategica breve a cui si è aggiunta la metodologia adottata e sperimentata nei suoi lavori clinici da Moshe
Talmon sulla Terapia a seduta singola, il quale sin dal 1990 negli Stati Uniti sperimentava con successo tale
metodo psicoterapeutico, Single Session Therapy (TSS) insieme a Michael Hoyt e Robert Rosenbaum.
Documentandomi sugli studi e ricerche promossi dai colleghi oltre oceano negli Stati Uniti, in California , in
Canada, in Australia, e grazie al sostegno e collaborazione della equipe medica del Dipartimento
dell’ospedale con cui collaboravo, abbiamo offerto per primi a Roma, un servizio di consulenza psicologica
che usava la Terapia a Seduta Singola . Alle successive visite mediche di controllo, i pazienti riportavano,
all’inizio per me e i miei colleghi in modo inatteso, un benessere psicologico ed emotivo che si manteneva a
lungo anche dopo quell’unico colloquio psicoterapeutico.
La terapia in una “unica” seduta si rivolge a tutti coloro che cercano un aiuto immediato, Essa è molto utile
soprattutto a quelle persone che non desiderando un intervento di lunga durata, evitano qualunque
occasione di aiuto clinico che può invece essere offerto attraverso quell’unico colloquio psicoterapeutico.
La terapia a seduta singola può essere usata per ogni tipo di problema e le ricerche degli ultimi trenta anni
ne riportano l’efficacia (Kaufmann 1990; Bloom 2001; Silve e Bobele 2011; Talmon 2012; Hoyt e Talmon
2014).
Attualmente sono tra i primi psicologi psicoterapeuti in Italia formatasi nella Terapia a Seduta Singola, e
l’intervento psicologico è svolto presso lo studio privato sito in Roma, Viale di Trastevere , 259.